NORME E LEGGI SU AMIANTO

Informazione pubblica

Per avere informazioni pubbliche si rimanda al nostro form per i contatti, dove potete richiedere informazioni di carattere generale, oppure potete inviarci direttamente una e-mail al nostro indirizzo: info@portalenoamianto.com

Saremo lieti di risponder ed inviarvi i collegamenti a link desiderati.

Si possono trovare informazioni relative alle leggi europee ed italiane, notizie su eventi nazionali, e tanto altro.

Le Leggi sull'Amianto

Le leggi sull'amianto e relativi Decreti Ministeriali della Sanità indicano esattamente le varie metodologie e procedure sul trattamento dei manufatti in amianto, MA vi sono anche Regolamenti che vengono redatti ed emessi sia a livello Regionale che Comunale,  esse sono di rilevanza e pertanto debbono essere conosciute. 


CLICCA SUI LINK E LEGGI IL SITO O SCARICA I PDF DI RIFERIMENTO:


Qui si elencano le principali Leggi sull'amianto, Decreti e Regolamenti Regionali:


- Min. Salute:  Elenco Normative sull’amianto


- Legge 257/92 - Link al sito Consiglio dei Ministri - Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto.


- D.M. Sanità 06/09/94 - Normative e metodologie tecniche

- D.M. Sanità 20/08/99 - Metodologie tecniche per gli interventi di bonifica.

- Min. Lavoro: ATTIVITA' Esposizioni Sporadiche E di Debole Intensità (ESEDI)

 
- Regolamenti Regionali : Lombardia - ATS (Comune di Milano)

 
- Regolamenti Regionali: Veneto (Usl - ARPAV Veneto- Dec. Reg.)

 
- Regolamenti Regionali: Emilia Romagna (Assessorato Sanità)

 

- Come funziona il MICROSMALTIMENTO AUSL Emilia Romagna

 
- Piani di Lavoro Amianto - Emilia Romagna

Adempimenti su Immobili con Amianto

ESTRATTO DEL DECRETO MINISTERO SANITA’ 06/09/1994 SUGLI ADEMPIMENTI DEL PROPRIETARIO DEGLI IMMOBILI AVENTI MATERIALE CONTENTI AMIANTO.


<< ....Art. 2 - VALUTAZIONE DEL RISCHIO.

         La presenza di materiali contenenti amianto in un edificio non comporta di per sé un pericolo per la salute degli occupanti. Se il materiale è in buone condizioni e non viene manomesso, è estremamente improbabile che esista un pericolo apprezzabile di rilascio di fibre di amianto. Se invece il materiale viene danneggiato per interventi di manutenzione o per vandalismo, si verifica un rilascio di fibre che costituisce un rischio potenziale.

Analogamente se il materiale è in cattive condizioni, o se è altamente friabile, le vibrazioni dell'edificio, i movimenti di persone o macchine, le correnti d'aria possono causare il distacco di fibre legate debolmente al resto del materiale.

         Per la valutazione della potenziale esposizione a fibre di amianto del personale presente nell'edificio sono utilizzabili due tipi di criteri:

- l'esame delle condizioni dell'installazione, al fine di stimare il pericolo di un rilascio di fibre dal materiale;
- la misura della concentrazione delle fibre di amianto aerodisperse all'interno dell'edificio (monitoraggio ambientale).......



In fase di ispezione visiva dell'installazione, devono essere invece attentamente valutati:
- il tipo e le condizioni dei materiali;
- i fattori che possono determinare un futuro danneggiamento o degrado;
- i fattori che influenzano la diffusione di fibre e l'esposizione degli individui.


Dovrà essere compilata una scheda di sopralluogo, quale ad esempio quella riportata in Allegato 5,

separatamente per ciascun'area dell'edificio in cui sono presenti materiali contenenti amianto.


...omissis...


… ART. 4a) PROGRAMMA DI CONTROLLO.

 Il proprietario dell'immobile e/o il responsabile dell'attività che vi si svolge dovrà:

 

1 - Designare una figura responsabile con compiti di controllo e coordinamento di tutte le attività manutentive che possono interessare i materiali di amianto;2 - Tenere un'idonea documentazione da cui risulti l'ubicazione dei materiali contenenti amianto. Sulle installazioni soggette a frequenti interventi manutentivi (ad es. caldaia e tubazioni) dovranno essere poste avvertenze allo scopo di evitare che l'amianto venga inavvertitamente disturbato;3 - Garantire il rispetto di efficaci misure di sicurezza durante le attività di pulizia, gli interventi manutentivi e in occasione di qualsiasi evento che possa causare un disturbo dei materiali di amianto. A tal fine dovrà essere predisposta una specifica procedura di autorizzazione per le attività di manutenzione e di tutti gli interventi effettuati dovrà essere tenuta una documentazione verificabile;4 - Fornire una corretta informazione agli occupanti dell'edificio sulla presenza di amianto nello stabile, sui rischi potenziali e sui comportamenti da adottare; 5 - nel caso siano in opera materiali friabili provvedere a far ispezionare l'edificio almeno una volta all'anno, da personale in grado di valutare le condizioni dei materiali, redigendo un dettagliato rapporto corredato di documentazione fotografica. Copia del rapporto dovrà essere trasmessa alla USL competente la quale può prescrivere di effettuare un monitoraggio ambientale periodico delle fibre aero-disperse all'interno dell'edificio…omissis….>>